Dal 2004 il Teatro del Falcone ospita esclusivamente mostre temporanee, ma la sua storia come teatro è lunga più di cinquecento anni.
Il Falcone è il più antico dei teatri storici genovesi e le sue origini sembrano risalire alla locanda “ad signum Falconis” sulla strada di Prè, dove dalla fine del Cinquecento si poteva alloggiare e assistere a spettacoli messi in scena da compagnie viaggianti prima di dirigersi verso il centro della città.
L’aula subì miglioramenti e ingrandimenti nei decenni successivi e nel 1602 fu acquistata da Gabriele Adorno, che la trasformò in un vero teatro intorno al 1651. La Repubblica di Genova si ritrovò così ad avere il primo teatro pubblico a pagamento, seconda solo a Venezia. Alla fine del Seicento il teatro fu comprato da Eugenio Durazzo, già proprietario di Palazzo Reale, e ricostruito nel 1704, dopo che era andato distrutto in un incendio due anni prima.
Per Eugenio Durazzo l’edificazione di un teatro all’interno del perimetro del proprio palazzo fu il suggello delle ambizioni, dell’ampiezza degli interessi e della forza di una personalità fuori dal comune. Certamente i Durazzo di Palazzo Reale furono i soli a Genova a disporre di passaggi che li conducessero direttamente dagli appartamenti privati a un vero e proprio teatro, a cui il pubblico pagante accedeva da ingressi aperti sulla pubblica strada.
Le cronache settecentesche ricordano numerosi eventi culturali e mondani al Falcone, tra cui spicca l’ospitalità data a Carlo Goldoni, che visse a Genova tra la primavera e l’estate nel 1736 mentre seguiva la compagnia veneziana di San Samuele. Nel 1824 il teatro divenne proprietà dei Savoia e iniziò una fase di lento declino, fino a quando venne ridotto a deposito alla fine del secolo.
Bombardato il 9 maggio 1944, il Falcone subì una serie di danni irreparabili. Tra il 1948 e il 1949 si demolì per intero e, con progetto di Raffaello Trinci, negli anni successivi si eresse dalle fondamenta un fabbricato in cemento armato, figlio del razionalismo corbuseriano, destinato all’organizzazione di esposizioni artistiche, conferenze e concerti, inaugurato nel 1953.